CARLOTTA
Ricordo ancora quella mattina di qualche anno fa in cui un signore distinto suonò al campanello della nostra struttura, io aprii la porta e il signore mi porse un trasportino dicendo, “vi prego prendetela, è giovane e mia madre non può prendersene cura”. Guardai all’interno e vidi una bella gattina e subito pensai che presto l’avrei fatta adottare ma contemporaneamente mi chiesi chi poteva aver fatto adottare una gattina piccina ad una persona anziana. Questa domanda ancora me la pongo e oggi quando qualcuno mi telefona e mi dice che – la nonna non può prendersi cura del piccolo gatto – avrei voglia di prendere a schiaffi chi, pur di liberarsi di una cucciolata affida gatti senza senso e senza porsi il problema del “dopo”.